A Venezia in questi giorni si sta consumando il matrimonio fra George Clooney e l'avvocatessa libanese Amal. Non ho capito quante volte si sposano o si son sposati, di fronte a chi e se è valido. Il grosso e grasso matrimonio italiano di Clooney, accompagnato dall'ex comunista Veltroni, sta usando della nostra bellissima cornice per fini politici o di immagine? Sinceramente, non capisco bene il senso di tutto questo in un periodo di crisi economico e internazionale. Cosa aggiunge alla nostra vita questo matrimonio? Alla mia nulla, anzi mi sembra fuori dal tempo, quando matrimoni come questi servivano a farci sognare. Il sogno ha bisogno dell'attimo fuggente, di grazia e di eleganza e non di questa farsa infinita.Veltroni che aveva fatto suo lo slogan di Obama "yes we can" cercò politicamente di agganciarsi all'immagine di Obama. oggi ha cambiato condottiero? Ritornando al sogno, che ha sempre bisogno della piccola indiscrezione, del gossip, del non detto e di immaginazione, in questo caso non c'è nulla di tutto questo perchè Clooney è stato bravo a tappare la bocca a tutti e a trinciarsi dietro il silenzio, fatto da contratti e probabilmente da dollari sonanti con i quali ha anche comprato quella cornice che forse fa parte di un progetto più ampio di quello che vien detto.Qualcuno maligna che lo sposo voglia imitare Kennedy e che stia preparando la sua carriera politica.![]() |
| T.Power e L.Christian a Roma |
Pubblicato da Libera-diritti riservati.

Nessun commento:
Posta un commento