mercoledì 26 febbraio 2014

Uganda: i vescovi africani si oppongono alla legge anti gay giudicandola disumana

In Uganda è stata approvata una legge disumana contro gli omosessuali.


 Il presidente Yoweri  Museveni, ha deciso di punirli con il carcere a vita e con questa legge   sfida l'occidente che vuole imporre valori e modelli sociali poco consoni alla morale. La proposta iniziale della legge anti-gay prevedeva la pena di morte ed è stata cambiata in ergastolo per i recidivi e rende obbligatorio la denuncia delle persone omosessuali.


I vescovi africani si sono opposti, giudicando questa legge disumana.

Mi chiedo come mai Luxuria, arcigay ecc...stanno zitti? Come mai le lobbies gay del mondo occidentali stanno zitti? Dove sono finiti i paladini dei diritti civili? Gli ricordo che anche gli ugandesi sono persone da tutelare.

Concordo con i vescovi africani che questa legge è disumana e incivile e mi viene da pensare a quale morale faccia riferimento Museveni, quando nel suo paese le donne sono violentate e maltrattate e quando si ammalano di aids vengono scacciate dal villaggio?

Mi auguro che nessuno omosessuale finisca nelle terribili prigioni ugandesi e non oso pensare a come saranno trattati.

giovedì 20 febbraio 2014

Sono felicemente snob e non guardo Sanremo. Perchè Sanremo non è più Sanremo.

Sono felicemente "snob" e non guardo Sanremo. Il motivo principale è che Fazio e Littizzetto, due personaggi che recitano da anni la stessa parte hanno rotto e poi mi chiedo cosa c'entrano con la musica? I dati dicono che lo share è sceso  di quasi 9 punti, per cui il segnale è chiaro.  Come mai la Rai da anni ci propone sempre la stessa minestra? Per caso questi due signori hanno un contratto per tutta la vita su RAI 3? Per quanti anni ancora dobbiamo subirci le volgarità e il buonismo di questi 2 signori? Perchè hanno invitato Rufus  Wainwrigth autore della canzone di un messia gay? La mia risposta è che è stata una scelta politica. A questo punto mi chiedo come mai  la Rai essendo pagata da tutti gli italiani sceglie dei conduttori che sono schierati politicamente e usano del Festival per la loro propaganda politica?

 Il festival della canzone italiana, dovrebbe tornare alle sue origini e riportato al suo scopo iniziale cioè a quando era  la  festa della canzone italiana e il popolo si riuniva insieme per passare dei momenti felici e si innamorava delle canzoni.  In un periodo così difficile ne avremmo tutti bisogno. Ma,  la Rai da decenni ha inquinato e sporcato questa festa, creando polemiche, propagande ecc.. preoccupata  più dello share che delle canzoni.Forse un Festival più sobrio, semplice, senza uno spreco di denaro e compensi milionari, più corto e con al centro la musica e belle canzoni, riporterebbe il popolo che vive un periodo difficile cosi difficile ad amare questa  manifestazione. Che, cosi sfarzosa e sprecona, non c'entra nulla con il tempo che viviamo.

 Sono contenta che ci sia una parte del popolo italiano , che sta dicendo basta è solo un buon segno. della saggezza popolare e se poi volete offenderci chiamandoci Snob o come vi pare, alla fine lo share lo decidiamo noi, per cui non vediamo Sanremo e mandiamoli a casa.


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mercoledì 19 febbraio 2014

Ma quanto è confusa la politica in Italia: dall'ingerenza di De Benedetti, all'impetuoso Grillo alla camera, allo sfogo di Renzi su twitter

Si son ribaltati gli schemi, mentre Grillo ha svolto una impetuosa conferenza stampa alla camera, Renzi gli ha risposto su twitter cosi: " mi spiace tanto per chi ha votato 5stelle, meritate di più amici. Ma vi prometto che cambieremo l'Italia, anche per voi". A questo punto mi chiedo perchè Grillo è andato fino a Roma e alla camera se non voleva avere un incontro serio  ed è questo il modo di  obbedire alla sua rete? E' questo quello che chiedono i suoi elettori? Oppure sono usati da Grillo per scopi diversi e non per aiutare questo paese ad uscire dalla crisi? Una casa se rischia di crollare ha bisogno di buoni muratori che lavorano con cemento e cazzuola per ripararla e non di un bulldozer che finisce di farla crollare. E' facile lamentarsi e attaccare, il difficile è trovare delle soluzioni. Per cui oggi ancora una volta mi chiedo, chi c'è dietro al disfattismo di Grillo e che cosa vogliono fare? Cosa propongono? Di fatti abbiamo visto l'ennesima "caciara e il nulla assoluto da parte di Grillo"

Resta il fatto che  non amo i governi che non sono nati dalla volontà popolare, non amo le intrusioni esterne alla De Benedetti che vive in Svizzera e che ci deve da 20 anni centinaia di milioni di euro di tasse e questo mi fa capire che  la giustizia italiana non guarda mai a sinistra! De Benedetti fa parte di quella cultura  che ha sempre accusato il Vaticano di ingerenza, oggi scopriamo che fa parte di quel gruppo che tessono le trame , della politica italiana! Con i media hanno infangato gli avversari e con la magistratura li hanno fatti fuori e cosi hanno potuto decidere chi deve governare questo paese.

Mi auguro che il popolo  inizi a capire e a pensare non più con la pancia, ma con la testa ! 

lunedì 17 febbraio 2014

Luxuria bugiarda e in cerca di visibilità, si è inventata la balla dell'arresto


Morte de fama! E' il caso di dirlo, quando una ex politica italiana si permette di far ingerenza nelle leggi di uno stato straniero e mette in piedi una sceneggiata come questa:

I suoi amici dell'arcigay hanno dato notizia che lei è stata arrestata ieri perchè esponeva un cartello a favore dei gay ,notizia smentita dalla portavoce sig Alessandra  Kosterina del comitato organizzatore di Sochi  che ha detto: " Ho parlato con la polizia e non c'è nessun registro da cui risulta  fermo o arresto del genere .

Comunque, dovrebbe sapere che alle Olimpiadi non si fa politica, altrimenti si potrebbero portare argomenti ben più importanti dei suoi, per esempio gli eccidi dei cristiani in Africa o la  pace in Siria ecc...ma nessuno specula su argomenti cosi seri. Ma una  che è morta di fama si ! Lei si tuffa in ogni evento dove può finire in prima pagina, dal'isola del famosi, alla comunione in chiesa e poi alle olimpiadi in Russia. Lei che non ha nemmeno deciso se essere uomo o donna! Non è ora di crescere? Ed è certa di fare il bene della causa gay?

Comunque, visto la crisi economica  e politica e i problemi che abbiamo in Italia, non occupi le risorse della Farnesina che ci costano denaro e tempo, per le sue storie. Se lei ha deciso di sfidare le leggi del governo russo, poi se ne assuma le responsabilità.

E le ricordo,  che nel mondo islamico i gay li uccidono, perchè non va li a far qualche manifestazione ? Ha per caso paura? Perchè non ne parlate mai ?
 lo dico a lei ai suoi amici dell'arcigay, che hanno organizzato questa pagliacciata durante le olimpiadi invernali di Sochi in Russia. Uno stato ha il diritto di far le sue leggi e uno straniero ha il dovere di rispettarle quando va in quel paese.

venerdì 14 febbraio 2014

Un bel San Valentino per la CGIL e la FIOM, si son presi a pugni, davanti alla Camusso.

Questa mattina son volati schiaffoni , spintoni e  pugni, insomma si è scatenata una vera rissa, tra i delegati della CGIL e una decina di esponenti della FIOM, durante l'incontro dal titolo "Estendere gli accordi su democrazia e rappresentanza a tutti i luoghi di lavoro"" era presente Susanna Camusso.
Il motivo:
Non invitati
 i rappresentanti della FIOM, guidati da Giorgio Cremaschi hanno fatto irruzione perchè   volevano  intervenire all'incontro con un loro rappresentante,  ma  la CGIL si è opposta ed è finita
 con la violenza fisica.

Susanna  Camusso non ha fatto nulla per dar voce alla FIOM, i quali  hanno annunciato tramite Cremaschi di procedere con una denuncia alla Procura della Repubblica per la violenza subita.

Buon San Valentino!


Luciana Littizzetto mostra le mutande su Rai 3, (foto) che progresso!

Credo che la foto parli da sola .....e poi non lamentiamoci se RAI 3 perde ascolti.
Comunque   hanno la cultura loro! Non sono mica  beceri e ignoranti?
O Trash? Rimaniamo sempre su Rai 3 e non siamo mica su canale 5!
Forse lo ha fatto per  tutte quelle donne normali, piccoline, bruttine, di una certa età, ecc..che  sognano di mostrarsi in mutande in tv,  è un bel servizio alla causa femminista!  Una questione di "parità" Poi se vien fatto in uno studio televisivo, dove l'uomo gioca a far l'intellettuale e la donna la " comica ridotta in mutande". lo possiamo chiamare progresso? SI, si...evviva la riscossa femminile!
Il giochetto tra Fazio e Littizzetto è sempre lo stesso, lei che osa e lui che fa il moralista da bravo ragazzo!
Fanno finta di non sapere che noi sappiamo che  tutto è stato concordato  e scritto
dagli autori eh, eh!
Perchè,
 Una Littizzetto volgare e in mutande  serve a  Fazio per farlo  apparire come un  uomo di cultura . E cosi la figura femminile è sempre ridotta o a far la " scema" o a mettersi in mutande" e non è più chic o intelligente se lo fa la comica Littizzetto o la velina di canale 5, pur sempre una donna in  mutande rimane, forse a canale 5 hanno più gusto?
Ci vuole sempre una grande donna, dietro ad un grande uomo, eh! eh!

E noi paghiamo!

giovedì 13 febbraio 2014

Dalla faida e dal pantano del PD nasce il terzo governo non eletto dal popolo.

Domani Enrico Letta andrà a rassegnare le dimissioni al presidente Napolitano. La direzione del PD ha dato vita al governo Renzi, il quale senza presentare un programma  diventerà il terzo presidente del consiglio non eletto dal popolo. Mi chiedo può un segretario del PD che ha avuto solo 1 milione e 800 mila voti alle primarie del suo partito diventare presidente del consiglio? Oppure ha capito che con le nuova legge elettorale rischiava di non vincere? Oppure è costretto dai soliti poteri forti a prendere il posto di Letta dopo che è stato sfiduciato da Confindustria? Il pantano di cui parla Renzi e che costringe di vivere noi italiani  negli ultimi 3 anni è colpa di questi 3 governi non eletti dal popolo e imposti . Chi ci assicura che Renzi sia meglio di Monti e Letta? Il presidente Napolitano che ha già sbagliato 2 governi e non  vuole mandarci al voto? Ma  perchè non hanno varato una legge elettorale per mandarci a votare? Da cittadina di questo paese questo modo di fare mi inquieta moltissimo, anche perchè non credo che il sindaco di Firenze possa far meglio di Monti e Letta. Credo che abbia   solo bisogno di assicurarsi delle poltrone e non nel governo ma quelle che saranno in scadenza a primavera cioè: Enel, Finmeccanica e Eni. Sappiamo bene come il PD sia attaccato ai poteri forti . Tutti i sondaggi dicono che questo governo Renzi non è benvenuto, la maggioranza del popolo non lo vuole, ma che vuole andare a votare come accade in tutte le democrazie sane e democratiche. Ma ho l'impressione di vivere in una dittatura, perchè basta che un segretario di partito gli giri lo sghiribizzo di far fuori tutto e mettersi a governare che il popolo non può far nulla.

Se tutto questo fosse accaduto in Forza Italia avrebbero tacciato qualcuno di fascismo, ma accade nel PD e tutto è concesso.

Vedremo fra 6 mesi, se saranno cessate le lotte interne nel PD, (tutti i governi di sinistra son caduti per i vari litigi)  se riescono a dimostrare dopo 20 anni che son capaci di governare questo paese.

La UE critica gli Usa e propone cambiamenti per la governance del web

La commissione Europea ha proposto cambiamenti nella governance di internet, per garantire un processo "più trasparente  e plurale" che difende i diritti e la libertà degli utenti, dopo i recenti scandali di spionaggi rivelati negli Stati Uniti.Lo ha detto il Vice Presidente Esecutivo della Comunità e capo delle Telecomunicazioni Neelie Kroes.

 Ha aggiunto:" Le nostre libertà fondamentali e i diritti umani non sono negoziabili, devono essere protetti online" . In una conferenza stampa la Kroes ha avvertito che la fiducia si rotta ad ha chiarito che l'esecutivo della UE è fermamente contrario a un maggior controllo dei governi ma più trasparenza e responsabilità del sistema.
Un'altra priorità della UE è la sicurezza dei dati nel web.

. Vedremo nei prossimi 2 anni cosa accadrà, questo è il tempo che la Kroes  ha detto che servirà per ridisegnare la mappa globale per la governance di internet.



mercoledì 12 febbraio 2014

Sono saliti a 9 i suicidi degli adolescenti vittime del cyberbullismo, l'ultima a Padova aveva solo 14 anni.

Sono arrivati a 9 i ragazzi che si sono suicidati perchè vittime di cyberbullismo, l'ultima è una ragazzina di 14 anni che frequentava il social ASK.fm.con sede in Lettonia,  era in un momento difficile e cercava comprensione, invece ha trovato solo della feccia umana che l'ha offesa in modo veramente barbaro e incivile e c'è da chiedersi di chi sono figli ? Frasi come:" ucciditi, grassa, ritardata e culona" ecc..Inoltre la incitavano ad atti autolesionismo.Mi chiedo come mai  gli amministratori del social  non hanno sorvegliato?

 Domenica ha lasciato 2 lettere e poi a piedi ha percorso 2 km verso un albergo abbandonato( l'ex Hotel Palace di Cittadella di Padova) dove ha lasciato il suo giubbotto e ha scritto altre 3 lettere agli amici,poi  è salita per 10 piani a piedi e si è buttata giù.

La polizia ha trovato 1400  commenti di offese che ha subito, ed è stata aperta una inchiesta per induzione al suicidio.  Speriamo che si giunga alla chiusura di questo social o che venga oscurato in Italia e che puniscano i colpevoli.

Nell'agosto del 2013 un'altra ragazza di 14 anni si è impiccata per le offese ricevute su ASK.fm, si chiamava Hanna Smith di Lutterworth, nel Leicestershire in Inghilterra.

Un consiglio: quando trovate dei troll, cioè delle persone che vi offendono non rispondete, perchè le offese ricadono sempre su chi le fa e se non ce la fate, chiudete con questi social.

Possibile che questa Europa sempre attenta alle regole, non abbia fatto nulla contro questo social?


Questa Europa civile che vuole stati laicizzati, che non riconosce i valori cristiani, dove  i giovani non hanno più luoghi di riferimenti seri dove poter trovare aiuto, li ha lasciati soli nelle loro stanze con un pc.Con delle comunità virtuali dove gli orchi possono sguazzare nelle loro melma e buttarla addosso a ragazzini che cercano solo di poter  trovare dall'altra parte una parola amica, un po di amore, perchè l'adolescenza è un periodo difficile e hanno bisogno di una compagnia seria e vera .

Spero che ambienti del volontariato che per decenni hanno tenuto aperti gli oratori, possano ritornare a ridare ai giovani un luogo umano, morale.e di aiuto.


Renzi-Letta il PD avrà il coraggio di sfiduciarsi e di riproporsi per la terza volta in meno di 1 anno? Elezioni subito!

Si avvicina la nuova agonia a cui ci ha condannato il PD e il presidente Napolitano da 3 anni a questa parte in cui abbiamo visto succedere ben 3 governi tecnici e non eletti dal popolo. Il PD con le sue lotte di potere sta portando questo paese nel baratro  e alla fame con la complicità del presidente della Repubblica. Abbiamo visto come è avvenuto il governo Monti, con il consenso di De Benedetti, Prodi e Napolitano. Abbiamo visto la confusione del governo Letta e i soldi regalati alle banche come nel caso di MPS e mai ritornati indietro. Cosa ci aspetta adesso? Ancora faide e null'altro, altrimenti Renzi avrebbe stretto alleanza e amicizia con Letta,avrebbe  fatto le riforme e saremmo andati al voto. Ma il potere logora e il giovane sindaco di Firenze, in preda ad un delirio di onnipotenza non vede l'ora di ottenerlo e di prendere il potere e governare al posto di Letta. Avrà il coraggio di sfiduciare uno del suo partito, dopo che c'è stata una staffetta tra Bersani-Letta e adesso Renzi? Ma da chi è composto questo partito solo da gente che vive per la poltrona e per prenderci soldi da dare alla sua banca o far lavorare le coop rosse ?

Che stanchezza! E che inquietudine vivere in un paese che non ritengo più democratico.

Elezioni subito!


martedì 11 febbraio 2014

Daria Bignardi nel suo blog dice che Adriano Sofri è innocente, allora ci dica chi è il colpevole!

Daria Bignardi nel suo blog difende Adriano Sofri dicendo che è innocente ed ha subito una condanna ingiusta, peccato che non ci fornisca prove. Daria Bignardi perchè ho taciuto, la Bignardi è  figlia di una cultura che afferma che la legge è uguale per tutti e che quando si è condannati si è colpevole ( vedi caso Berlusconi) e si dimentica il linciaggio fatto ai danni del commissario Calabresi da parte di lotta Continua e della sinistra, che lo ha portato alla morte. C'è sola una risposta da dare a Daria Bignardi ed è questa:" L'unico innocente è il commissario Calabresi a cui dovreste chiedere scusa e poi tacete!"
Nel suo post c'è scritto  un sacco di "mi dispiaccio" per questo e per quello. La barbarica. preferisce pungere i suoi ospiti con il filtro del video, poi fugge se nei social la gente gli dice in faccia cosa pensa. La poverina non ha capito perchè i giornali l'attaccano, perchè lei è perfetta ed incapace di autocritica? Quando in tv accusa una persona di aver avuto il padre fascista per metterlo in difficoltà, non dovrebbero neppure attaccarla? Povera cocca!

Ovvio che la Bignardi ha la libertà e il dovere di difendere il nonno dei suoi nipoti a livello umano in privato, ma non ha la facoltà di andare contro un verdetto della legge italiana che ha condannato Adriano Sofri a 22 anni di carcere per essere stato il mandante dell'omicidio Calabresi dopo 8 processi, se non mostra prove contrarie, visto che è una giornalista e scrive in pubblico.Adriano Sofri leader di lotta continua, lo chiamavano" il piccolo Lenin" e non ricordo che era una associazione pacifista, anzi! Altri militanti di lotta continua furono condannati per 6 rapine, compresa quella dell'armeria di Boero dove fu sottratta l'arma per l'omicidio Calabresi....



No! Sig Bignardi se non è stato Sofri il mandante dell'omicidio del commissario Calabresi lo sa solo Dio,anche se le testimonianze dicono il contrario,  ma parliamo della  responsabilità morale che hanno portato al linciaggio di Calabresi?  Su questo
lei è cosi sicura che Adriano Sofri non sia colpevole?

Ha ragione Mauro Rostagno che nel ventennale del 68 e poco prima della fine ha detto:" Meno male che abbiamo perso".

Meno male che è finita l'epoca dei linciaggi , degli omicidi di uomini innocenti,dei rapimenti, delle stragi e dei falsi rivoluzionari, peccato che non è finita l'epoca dell'ipocrisia...sig Bignardi.....
 Mi auguro che Sofri e tutti gli altri, ci dicano chi erano i mandanti della follia che ha colpito questo paese negli anni 70, a noi interessa solo questa, cioè la verità storica e se Sofri è innocente, dica chi erano i colpevoli!



Re Giorgio, Monti, Prodi e De Benedetti, quando non è più il parlamento ad indicare il capo del governo!

Se fosse stato un presidente proveniente  dal centro  destra ci sarebbe il popolo in piazza  che gridava  contro il  fascismo, mentre Napolitano è comunista e la sinistra lo difende. Il presidente Napolitano nel giugno del 2011 si incontra con Monti (poi vediamo apparire sulla scena anche Prodi e De Benedetti  cosa c'entra quest'ultimo?) per sapere la disponibilità di Monti alla prima carica di ministro alla faccia della volontà popolare e per far cadere un governo eletto dal popolo .Tutto ciò è svelato nell'ultimo libro  ammazziamo il gattopardo, di Alan Friedman con le anticipazioni al Corriere della Sera e al Financial Times.

la difesa di Napolitano appare fumosa e poco convincente,  la trovate qui. lettera di Napolitano



De Benedetti dice che in quell’estate del 2011 Monti, in vacanza vicino casa sua a St. Moritz, è andato a chiedergli un consiglio, se accettare o meno la proposta di Napolitano sulla sua disponibilità a sostituire Berlusconi a Palazzo Chigi, in caso fosse stato necessario. Romano Prodi ricorda una lunga conversazione con Monti sullo stesso tema, ben due mesi prima, a giugno 2011. «Il succo della mia posizione è stato molto semplice: “Mario, non puoi fare nulla per diventare presidente del Consiglio, ma se te lo offrono non puoi dire di no. Quindi non ci può essere al mondo una persona più felice di te.Napolitano sondò Monti come premier dice De Benedetti

Chi mente?  Monti, De Benedetti
 Prodi  o Napolitano?

La costituzione italiana dice: CHE L'ITALIA è UNA REPUBBLICA PARLAMENTARE E NON PRESIDENZIALE. PERTANTO è IL PARLAMENTO A SFIDUCIARE IL GOVERNO ED è IL PARLAMENTO CHE INDICA AL CAPO DELLO STATO LA PERSONA A CUI AFFIDARE IL GOVERNO.
Per cui Napolitano è andato oltre il suo ruolo, non spiega nella sua lettera perchè lo abbia fatto e non indica nessun articolo della costituzione in difesa del suo operato. Non spiega come mai abbia ricevuto un piano economico da
Corrado Passera ( banchiere) che poi è diventato il ministro dell'economia.
 Siamo in Italia dove tutto è concesso, dove la politica si permette di tutto alle spalle del popolo, ma un minimo di correttezza da un presidente che ha agito fuori dalla costituzione la vorrei, all'estero per molto meno i politici si dimettono!

lunedì 10 febbraio 2014

A Bangui Repubblica Centroafricana un cristiano è stato sgozzato e i soldati dell'Onu guardavano dall'altra parte?


A Bangui Repubblica Centroafricana-Polin Pumandele è stato ucciso perchè cristiano


è stato sgozzato solo perchè cristiano,hanno portato il  corpo mutilato di Pumandele con una carriola e lo hanno scaricato fuori dall'ufficio della croce rossa di fronte alla base dell'Onu del Burundi.Domenica altre nove persone sono state uccise vicino alla zona dove è morto Pumandele, la notizia è stata data da  attivisti per i diritti umani e da agenzie umanitarie. I musulmani continuano a uccidere i cristiani, bruciano i negozi, saccheggiano le case, di fronte alle forze di pace africane.Alcuni cercano di fare qualcosa, altri guardano dall'altra parte. Pumandele è stata una vittima delle circostanze, mezz'ora prima di essere ucciso, c'è stata una pesante sparatoria nei pressi della grande moschea, vicino all'ufficio della croce rossa, i musulmani hanno accusato tre cristiani, Pumardele e due i suoi amici di aver portato delle granate e di aver cercato di buttarle nella moschea.I soldati hanno arrestato 2 uomini, ma Pumardele correva nella direzione opposta. Non hanno trovato bombe, i burundesi hanno detto che tutti i giovani correvano per la paura, Pumardele correva semplicemente nella direzione sbagliata.In pochi minuti la folla lo ha raggiunto e ucciso.

All'obitorio sono arrivati i suoi parenti per prendersi la salma, hanno messo il suo corpo in un lenzuolo bianco e caricato su una carriola, poi hanno appoggiato un panno colorato africano sul suo corpo, per ridare dignità al suo ultimo viaggio.

Alcuni hanno incolpato i 6500 soldati francesi e africani autorizzati dal consiglio di sicurezza dell'ONU, di non proteggere la loro comunità.

La notizia l'ho ripresa dal The Washington Post.


Rai 3 accumula flop su flop e Vianello risponde:" non me ne frega niente io sono bravo!" E noi paghiamo

Rai 3 ha accumulato una serie di flop e gli ascolti sono calati, sembra che tutto questo ad Andrea Vianello direttore di Rai 3,non interessi nulla perchè ha detto: " Ho tutte le carte in regola. E si gli ascolti non mi premiano, non mi interessa, ho il dovere di innovare".
  Tanto paghiamo noi e rinnovi pure a nostre spese caro direttore e se poi non ci piace quello che propone, sembra che lei ce lo vuole imporre per forza!!

 Ecco i flop: i film, la serie tv la guerra dei due mondi di Piero Marrazzo e poi Maracanà. Ballarò perde ascolti, superflop per Mateypiece, Concita De Gregorio con il suo pane quotidiano. 

Ma Vianello dice: " io sono bravo sono entrato in Rai con un concorso pubblico, 12 anni di radio e 12 di tv. Ho creato Agorà, sono stato nominato all'unanimità dal Cda, credo di avere il profilo giusto per fare il direttore di Rete e di saperlo fare bene"
La Rai aggiunge: " Ha il dovere di tracciare nuove strade e generare cultura."
Di quale cultura parla ?

Se innova con Concita De Gregorio con il suo velenoso" pane quotidiano" o con Marrazzo, o con film che abbiamo visto e rivisto tante volte..sarà pure bravo ma per me non capisce nulla.

La Rai è un servizio pubblico, pagata dal canone e sono gli spettatori a sancire se una cosa è buona, piace, oppure no.Se Vianello vuole sperimentare, si cerchi uno sponsor e vada altrove. Perchè una rete che perde ascolti, ha meno introiti pubblicitari  e questo alla fine comporta anche un aumento del canone, il quale già ci sta sullo stomaco e non vorrei pagare oltre quello che gli do!

Ma tanto lui è bravo...lo sappiamo, a sinistra lo siete sempre anche di fronte all'evidenza dei flop.




domenica 9 febbraio 2014

Il brutto e il bello del web1 :da ok notizie, l'ennesimo attacco gratuito alla religione cattolica.

Nel web capita spesso che le notizie vengano usate in modo fazioso e per altri scopi e non per raccontare i fatti. Questa mattina ho letto un post in ok notizie ( uno fra i tanti perchè li dentro questo vizietto l'ho visto tante volte) che mi ha lasciata basita.Il titolo è questo La studentessa morta perchè i suoi soccorritori sono maschi fin qui non c'è nulla da dire..apro il post e leggo che riporta una poesia dialettale e non capisco, poi scorro e trovo finalmente la notizia che dice: " una studentessa saudita è morta di infarto all'università di Ryadh perchè i responsabili del campus femminile hanno impedito l'accesso ai paramedici in quanto uomini.
Poi sotto c'è la smentita del rettore, che dice di aver chiamato l'ambulanza dopo 10 minuti a cui non crede nessuno, ma ci fa capire che non c'è nulla di religioso in questa storia.

 Apriti cielo! Le conclusioni del post, sono un attacco al corano e alla religione cattolica
Leggiamo i primi commenti scritti in ok notizie: 

"Nel corano non sta scritto che gli uomini non devono soccorrere le donne che stanno morendo...ecco un altro esempio di come le religioni siano strumentalizzate dagli uomini- e mica mi riferisco AI SOLI MUSULMANI,SIA CHIARO". 

Nota dell'autrice del post. Condivisibilissima. Tante sono gli "addomesticamenti religiosi" ad hoc per trovare la giustificazione alle più svariate forme di prevaricazione.
Link permanente  1 punto 3 voti scritto da UltimoPesceParlante 19748poweruser127462 il 09 feb 14, 12:03:08 segnala abuso RISPONDI
Poi arriva un suo amico ad insistere sulla stessa linea, si vede che a loro interessa  attaccare la religione cattolica , che in questo fatto non c'entra nulla e non ha mai impedito che una persona NON  venisse curata, anzi le ha curate  .

É dalla notte dei tempi che i vari sacerdoti usano l´ignoranza popolare per mantenere il loro potere (vedi caccia alle streghe) i millenni sono passati, ma l´ignoranza NO.
Link permanente  1 punto 3 voti scritto da Hraska 415414 il 09 feb 14, 12:29:05 segnala abuso RISPONDI

A questo punto lo scopo del post è evidente e lo scrive il postante che è un famoso PU del social, cioè una persona con poteri speciali all'interno della comunità .
 Che risponde cosi:





Sante parole! E' proprio il caso di dirlo... 
Link permanente  0 punti 2 voti scritto da UltimoPesceParlante 19748poweruser127462 il 09 feb 14, 12:33:10 segnala abuso RISPONDI
Di episodi come questi ripeto ne esistono tanti, c'è gente che vive come missione l'odio verso le religioni e che fa di tutto nel web per poterlo comunicare. Mi chiedo se comportamenti cosi faziosi verranno sanzionati in ok notizie, visto che un utente ha ricevuto un cartellino giallo, solo per aver detto cambia post ad una persona che offendeva la bibbia ? Il post in origine non parla di religioni è molto confuso sulla cronaca e non da riferimenti, per quello che mi concerne le cose potrebbero stare diversamente, ma puzza tanto di islamo e cristiano-fobia.

Quando si attaccano le religioni, la gente si dimentica che ci sono miliardi di persone perbene che credono e si adoperano per la pace e non la passano a seminare odio nel web o nella vita.
Io da cattolica sono indignata di questi attacchi gratuiti alla chiesa cattolica che ledono anche la sua immagine. 



sabato 8 febbraio 2014

La consigliera gay del comune di Milano che toglie padre e madre dalla modulistica scolastica...

A Milano il sindaco  Pisapia ha fatto la riforma della modulistica scolastica fin dagli asili, accantonando la parola padre e madre. A promuovere il cambiamento è stata la consigliera democratica del PD Rosaria Iardino, che ha detto candidamente di aver lavorato con i funzionari del comune,   evidentemente è stata coperta dall'assessorato. La Iardino  vive con una donna, ha una figlia di 14 mesi che va al nido e un'altra di 13 anni avuta con una madre biologica.


Non potendo affermare che due mamme o due papà gay sono padri e madri..si sono inventati la storia di genitore 1 e genitore 2. Son troppo bigotti e moralisti per farlo.  E cosi nel nome del politicamente corretto che hanno costruito in questi decenni nessuno si ribella. Come è possibile che una coppia etero di qualsiasi ideologia possa mettere in dubbio di essere padre e madre? Che debba firmare i moduli scolastici sotto genitore 1 e 2 per colpa di un moralismo bigotto?  Se i gay come dicono, son persone come tutte, accettino la sfida e si facciano chiamare padri e madre e vengano allo scoperto!

Decisioni come queste dovrebbero essere prese in modo democratico e con l'approvazione di tutto il consiglio comunale e non essere imposte in modo ideologico.

Per questo i cittadini milanesi non dovrebbe subire questo tipo di dittatura del pensiero.

giovedì 6 febbraio 2014

La guerra dell'Onu alla chiesa per imporgli la sua morale

Secondo i dati UNICEF NEL MONDO SONO 223 MILIONI DI BAMBINI VITTIME DI ABUSI E L'ONU NON PRENDE NESSUNA AZIONE PER MITIGARE QUESTO ORRORE.?



Ricordo che nel MONDO sono stati abortiti  

    1    miliardo di bambini

E,


 l'ONU OSA CHIEDERE AL VATICANO 

DI 

CAMBIARE 

LA SUA POLITICA SUll'ABORTO?


Vuol imporre alla SANTA SEDE LA 

SUA 

MORALE IN 


MATERIA DI ABORTO CON LA SCUSA 

DELLA 

PEDOFILIA ?


IN OLANDA ESISTE UN PARTITO PEDOFILO E 

L'ONU HA MAI FATTO NULLA CONTRO DI LORO? In 

rete ho trovato una notizia dove si dice con  una 

sentenza olandese che:

i club dei pedofili hanno il diritto di esistere



TUTTA QUESTA STORIA PUZZA DI TENTATIVO DI DITTATURA DELLA MORALE E DEL PENSIERO AI DANNI 

DELLA CHIESA E DEI CATTOLICI



Riporto alcuni pezzi dalla Bussola quotidiana per chiarire:


Chiarito dunque con chi la Santa Sede si è trovata ad avere a che fare, leggiamo insieme il bizzarro documento. Il Comitato nota una serie di settori dove la Santa Sede non rispetterebbe la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia, e raccomanda al Vaticano le opportune riforme. Esaminiamo i settori principali. Primo: omosessualità – che non c’entra molto con i diritti dell’infanzia, ma viene fatta rientrare affermando che il Comitato si preoccupa di tutelare «gli adolescenti e i bambini gay, lesbiche, bisessuali e transgender». Per difendere questi bambini precoci il Comitato invita la Chiesa a seguire «la dichiarazione progressista rilasciata da Papa Francesco nel luglio 2013» – il famoso «chi sono io per giudicare?», che però si riferiva alle persone, che certo non vanno mai giudicate in quanto tali, e non ai comportamenti o alle leggi – e a ripudiare «i precedenti documenti e dichiarazioni sull’omosessualità». Come questa entrata a gamba tesa nel campo della dottrina morale cattolica rientri nelle competenze di un Comitato per i Diritti del Fanciullo non è veramente spiegato.



Secondo: uguaglianza fra uomini e donne. La Santa Sede è criticata perché non usa sempre un linguaggio «gender inclusive» e perché parla di «complementarietà» del ruolo maschile e femminile, il che implica che i due ruoli siano diversi,Secondo: uguaglianza fra uomini e donne. La Santa Sede è criticata perché non usa sempre un linguaggio «gender inclusive» e perché parla di «complementarietà» del ruolo maschile e femminile, il che implica che i due ruoli siano diversi, il che è contrario all’ideologia che il Comitato vuole imporre.

Terzo: punizioni corporali. Dopo un excursus sulle Case Magdalene irlandesi, che mostra come i membri del Comitato passino troppo tempo al cinema e abbiano visto il pessimo film di Peter Mullan – a parte le imprecisioni, il tema non sembra di bruciante attualità posto che l’ultima di queste case è stata chiusa nel 1996 –, il rapporto si schiera contro qualunque forma di punizione corporale, con considerazioni non solo pedagogiche, che potrebbero essere in parte condivisibili, ma anche teologiche. Si chiede che la Santa Sede «si assicuri che un’interpretazione della Scrittura tale da non giustificare le punizioni corporali si rifletta nell’insegnamento della Chiesa e […] sia incorporata nell’insegnamento e nell’educazione teologica». A prescindere dal merito, è interessante notare come il Comitato pretenda addirittura di dettare alla Chiesa come vada interpretata la Sacra Scrittura.
Quarto: pedofilia. Con una completa assenza di note e riferimenti precisi, si parla di «decine di migliaia» di bambini vittime dei preti pedofili. Sarebbe interessante sapere da dove vengono queste statistiche, mentre si sa da dove vengono certe informazioni contenute nel rapporto su un presunto intervento del 1997 del nunzio in Irlanda monsignor Luciano Storero (1926-2000) perché i vescovi irlandesi nascondessero i preti pedofili alle autorità civili. Vengono da un attacco del 2011 del governo irlandese alla Santa Sede, pieno di inesattezze, cui la Santa Sede – come abbiamo a suo tempo documentato su queste colonne – ha risposto in modo dettagliato.

Intendiamoci: questo giornale ha sempre premesso a ogni discorso sui preti pedofili che purtroppo, come ci hanno insegnato Benedetto XVI e Papa Francesco, la pedofilia nel clero è un dramma reale, non inventato, che non va nascosto e di cui vanno indagate le cause, che derivano anzitutto dal diffondersi di una morale «lassista» e «progressista» nei seminari e tra i sacerdoti. Tuttavia il rapporto riprende statistiche folkloriche e accuse indiscriminate. Loda alcune misure introdotte dalla Santa Sede nel 2013, ma dimentica tutte quelle precedenti, in un maldestro tentativo di contrapporre il Vaticano di Papa Francesco a quello di Benedetto XVI. Soprattutto, si dimentica di dire che queste misure hanno funzionato, e possono costituire anzi un modello per altre istituzioni che hanno gli stessi problemi di pedofilia e che sono assai meno vigorose della Santa Sede nel contrastarli. Mi scuso per lo spot pubblicitario, ma devo rimandare al libro appena uscito che ho scritto con lo psicologo Roberto Marchesini «Pedofilia. Una battaglia che la Chiesa sta vincendo» (Sugarco, Milano 2014), dove si troveranno dati e cifre precise.
Quinto: aborto. Dopo avere evocato il consueto caso pietoso della bambina brasiliana di nove anni che aveva abortito nel 2009, il Comitato «richiede con urgenza alla Santa Sede di rivedere la sua posizione sull’aborto e di modificare il canone 1398 del Codice di diritto canonico relativo all’aborto, allo scopo di precisare le circostanze in cui l’aborto è permesso». A questa «urgenza» ha già risposto Papa Francesco nell’esortazione apostolica «Evangelii gaudium»: s’illude chi si aspetta «che la Chiesa cambi la sua posizione su questa questione. Voglio essere del tutto onesto al riguardo. Questo non è un argomento soggetto a presunte riforme o a “modernizzazioni”. Non è progressista pretendere di risolvere i problemi eliminando una vita umana».
Sesto: contraccezione. La Santa Sede è invitata a «garantire agli e alle adolescenti l’accesso alla contraccezione», che peraltro non è un’alternativa all’aborto, visto che contemporaneamente va loro garantita la «salute riproduttiva» il che, come si è visto, implica modificare la dottrina cattolica sull’aborto.
La Chiesa – lo abbiamo detto – ha più volte riconosciuto le responsabilità di un certo numero di preti e vescovi nel vergognoso dramma della pedofilia, e ha preso misure drastiche che si stanno rivelando efficaci. Questo documento tuttavia è la prova di come la tragedia dei preti pedofili sia usata come pretesto e come clava per aggredire la Chiesa Cattolica e ingiungerle «con urgenza» di cambiare la sua dottrina in materia di omosessualità, aborto e contraccezione, affidando a commissioni di esperti «politicamente corretti» perfino l’interpretazione della Sacra Scrittura.
Il 18 novembre 2013, citando il romanzo Il padrone del mondo di Robert Hugh Benson (1871-1914) Papa Francesco ha denunciato il tentativo totalitario d’imporre alla Chiesa la «globalità egemonica» del «pensiero unico». I poteri forti – fra cui rientrano certamente certi comitati di certe organizzazioni internazionali – ci dicono, ha detto il Papa, che «dobbiamo essere come tutti, dobbiamo essere più normali, come fanno tutti, con questo progressismo adolescente». Poi purtroppo «segue la storia»: per chi non si adegua al pensiero unico arrivano, come ai tempi degli antichi pagani, «le condanne a morte, i sacrifici umani». Sbaglia chi pensa che siano cose di un passato remoto, «Ma voi – ha chiesto il Papa – pensate che oggi non si facciano, i sacrifici umani? Se ne fanno tanti, tanti! E ci sono delle leggi che li proteggono». È perché la Chiesa si oppone a queste leggi che, usando la tragedia – reale – della pedofilia tra il clero come punto di partenza e come pretesto, la si colpisce con aggressioni che stanno ormai diventando intollerabili.


mercoledì 5 febbraio 2014

Una società che ha perso il senso del peccato è meno libera perchè rimane in balia delle regole del potere

Papa Francesco ha detto: "che il più grande peccato di oggi è non chiamare il peccato per nome. Sostituirlo con un problema da risolvere."
Ha concluso dicendo:" la salvezza non verrà da noi stessi, nemmeno dalla nostra intelligenza e astuzia, ma dalla grazia di Dio e dall'allenamento quotidiano che facciamo di questa grazia".

Sono parole importanti che mi pongono delle domande profonde: il peccato diventa problema da risolvere? In base a cosa e a quali valori diventa problema mi chiedo?

la definizione di peccato per la chiesa cattolica è questa :


 Il peccato è una mancanza contro la ragione, la verità, la retta coscienza; è una trasgressione in ordine all'amore vero, verso Dio e verso il prossimo, a causa di un perverso attaccamento a certi beni. Esso ferisce la natura dell'uomo e attenta alla solidarietà umana. È stato definito « una parola, un atto o un desiderio contrari alla Legge eterna ».

Il peccato è una trasgressione in ordine all'amore vero, verso Dio e il prossimo. Se l'uomo elimina il senso del peccato e si pone al posto di Dio, allora il peccato diventa il "problema da risolvere" e come lo risolve? Con le leggi e queste essendo fatte dagli uomini diventano relative per cui bisogna augurarsi che l'uomo che le applicherà  ( in quel momento) non sia un peccatore.

Il peccato nella religione cristiana prevede il cammino di conversione dell'uomo peccatore attraverso l'accoglienza e la remissione,perchè spera che  l'uomo possa diventare migliore riconoscendo la sua fragilità.

La chiesa ha a cuore il destino dell'uomo e giudica il suo peccato, ma salva sempre la persona . Nel tempo della mia vita ho assistito ad un aumento delle leggi che son fatte per  impedire l'errore umano e  allo stesso tempo rendono  meno libera la persona, e cosi lo stato occupa sempre più spazio nella vita delle persone  per   costringerlo ad adeguarsi  alle regole .La chiesa non parte dall'errore,ma dalla misericordia, dall'amore per l'uomo e indica la strada morale per educare la coscienza dell'uomo e l'uomo crescendo, impara ad amare se stesso e il mondo che lo circonda.
 Oggi chi educa e ama l'umano fin dentro il suo peccato? Chi lo riabbraccia?

Siamo cosi convinti che un mondo che non si regge su sani principi religiosi sia una valida alternativa?

Per questo il papa ha ragione quando dice che:" la salvezza non verrà mai dalla nostra intelligenza e astuzia", perchè il peccato non è eliminabile e la società perfetta non può esistere,
 nessun uomo riuscirà ad esserlo. Toccherà sempre ad un povero peccatore giudicarci su questa terra.
 Quando si elimina il senso del peccato, si elimina Dio dalla coscienza dando la sensazione che tutto sia possibile e  più nulla censurabile. Come ho tentato di spiegare è solo un  metodo che il  potere usa sperando di poter governare la vita dell'uomo, il quale invece, dovrebbe  sempre saper scegliere liberamente il bene e il male. Ma sopratutto sapere cosa sia bene e male e cosa lo rende veramente felice.


martedì 4 febbraio 2014

M5S eversivi? Ieri compagni oggi cittadini è sempre comunismo

Appaiono tutti scandalizzati e smemorati li chiamano "eversivi" istigano alla violenza e sono sessisti, queste parole le ha dette da Fazio la presidente della Camera Boldrini, che appartiene ad un gruppo politico di sinistra, sinistra.  Come mai non si domanda come si è giunti a questa deriva?  Eppure i cittadini  si dicono "oppositori" mentre  Padellaro ha chiamato certi comportamenti "la fogna del web" Li  ricordo  tutti compatti a difendere Sabina Guzzanti, quando offese la Carfagna e Papa Benedetto,per fortuna, ci ha pensato la giustizia a condannare  la "comica"  ad un risarcimento di 40 mila euro alla Carfagna!

Le  colpe più gravi di questi cattivi profeti di sinistra vengono da lontano e una delle prime donne a cui è stato tolto il marito e padre dei suoi figli è proprio la signora Calabresi, vittima di una violenza inaudita che ha spinto dei giovani scellerati ad ammazzare suo marito.

L'Italia ha avuto una classe intellettuale che ha seminato il male, intellettuali, giornalisti e politici che da giornali come l'espresso o l'unità hanno tuonato senza pensare solo per odio ideologico, fregandosene di quei ragazzi deboli che li hanno seguiti oltre alle parole, ma  con dei fatti che la nostra storia non può e non deve dimenticare. L'onorevole Boldrini parla di "eversione" pur appartenendo ad una cultura ideologica che
Prima che accadesse il rogo di Primavalle, dove una notte  morirono bruciati due fratelli nel rogo della loro casa  dalla sinistra estrema nel 1973, prima di questo fatto ci fu una lettera della classe intellettuale italiana che  fu inviata al Procuratore della Repubblica di Torino nel 1971 il quale aveva denunciato direttori e militanti di lotta continua, per istigazione a delinquere:
. Nella lettera aperta scrivevano: «Testimoniamo pertanto che, quando i cittadini da lei imputati affermano che in questa società "l'esercito è strumento del capitalismo, mezzo di repressione della lotta di classe", noi lo affermiamo con loro. Quando essi dicono "se è vero che i padroni sono dei ladri, è giusto andare a riprendere quello che hanno rubato", lo diciamo con loro. Quando essi gridano "lotta di classe, amiamo le masse", lo gridiamo con loro». Ma ecco il passaggio finale di quella lettera: «Quando essi si impegnano a "combattere un giorno con le armi in pugno contro lo Stato fino alla liberazione dai padroni e dallo sfruttamento", ci impegniamo con loro».

Ecco chi firmò quella lettera:

  si impegnavano a «combattere con le armi in pugno»? 

Umberto Eco, Tinto Brass, Cesare Zavattini, Carlo Gregoretti, Enzo Paci, Giulio A. Maccacaro, Giulio Carlo Argan,. Salvatore Saperi, Pasquale Squitieri, Natalia Ginzburg, Tullio De Mauro, Paolo Portoghesi, Lucio Colletti, Paolo Mieli, Sergio Saviane, Serena Rossetti, Nelo Risi, Giovanni Roboni.   Gerardo D'Ambrosio. i filosofi Norberto Bobbio, Lucio Colletti e Lucio Villari; i registi cinematografici Federico Fellini, Mario Soldati, Cesare Zavattini, Luigi Comencini, Liliana Cavani, Giuliano Montaldo, Bernardo Bertolucci, Carlo Lizzani, Paolo e Vittorio Taviani, Gillo Pontecorvo, Marco Bellocchio, Salvatore Saperi, Ugo Gregoretti, Nanni Loy; i poeti Pier Paolo Pasolini, Giovanni Raboni e Giovanni Giudici; i pittori Renato Guttuso, Andrea Cascella, Ernesto Treccani; gli editori Vito Laterza, Giulio Einaudi, Inge Feltrinelli; i critici Giulio Carlo Argan, Gillo Dorfles, Morando Morandini, Fernanda Pivano; la scienziata Margherita Hack; gli architetti Gae Aulenti, Gio Pomodoro, Paolo Portoghesi; gli scrittori Alberto Moravia, Umberto Eco, Domenico Porzio, Dacia Maraini, Enzo Siciliano, Alberto Bevilacqua, Franco Fortini, Natalino Sapegno, Primo Levi, Lalla Romano; i politici Umberto Terracini, Massimo Teodori, Giorgio Amendola, Giancarlo Paietta; i sindacalisti Giorgio Benvenuto e Pierre Carniti; i giornalisti Eugenio Scalfari, Giorgio Bocca, Furio Colombo, Giuseppe Turani, Carlo Rossella, Camilla Cederna, Tiziano Terzani.

Poi da uomo onesto di sinistra Pansa ha scritto:
 «A sinistra dinanzi a quei primi colpi di pistola molti non vollero vedere né sentire. Alzava la testa un nemico nuovo, eppure non si avvertì il pericolo e non si riconobbe da che parte veniva. Soltanto alcuni ebbero l'onestà di ammettere subito che il terrorismo delle Brigate rosse e dei gruppi affini nasceva in casa, tra le file delle sinistre, e andava messo nel conto del Sessantotto, tra i frutti marci di quella straordinaria stagione di grandi slanci, di enormi sciocchezze e di terribili errori».E cosi la stampa borghese come il messaggero imputò il rogo di Primavalle ad una faida fra fascisti, perchè la sinistra ha sempre negato le sue responsabilità e non parlo solo della politica, ma di quella intellettuale di quei cattivi maestri che non hanno il coraggio di guardare i loro errori.

Navigo nel web da alcuni anni, leggo tanta gente che afferma di essere "comunista" oggi hanno una certa età e appartengono a quella generazione,degli anni 70, son diventati dei  pensionati che  vivono nel web, lo vivono in modo aggressivo,  offendono in particolare le donne, li vedo mentre  cercano un   riscatto per quella giovinezza che  li ha portati a non credere a nulla e che  gli ha lasciato odio, ideologia e tanta delusione, li reputo  dei  cattivi maestri   verso i  più giovani e guarda caso non votano più per i  comunisti ma   per Grillo.

I tempi son cambiati si usa il web, le piazze son virtuali, i  grillini che vediamo sono deputati,  hanno accettato di far parte delle istituzioni, di prendersi lo stipendio  di indossare  la cravatta,non si chiamano più compagni, ma cittadini, hanno assunto il peggio della laicità della rivoluzione francese ,perché non son disposti a morire per l'ideale di nessuno, ma pretendono che tutto muoia per far posto a loro, comunque sia è roba comunista,   hanno gli stessi valori non negoziabili. 

 Quella eversione  è costata sangue e tanto dolore, allora come oggi si vuol far fuori lo stato democratico fino alla liberazione. La vostra storia vi sta scoppiando addosso, ci sta schizzando da tutte le parti e io non ce la faccio a leggere la vostra ipocrisia, non ce la faccio a sentire il vostro perbenismo, vorrei che impariate a fare i conti con quello che siete e con i vostri valori non negoziabili che vi hanno condotto alla barbarie. Quanto male avete fatto e fate a questo paese! Vorrei andare oltre!




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