Premesso che noi italiani non mangiano con la legge elettorale e nemmeno con la richiesta di impeachment a Napolitano.E che dalla politica ci aspetteremmo lotte diverse e con metodi diversi.Ci tocca assistere all'ennesima "grillata" del Il M5S di Grillo,che in questi giorni sono agitati ed hanno presentato l' impechment per il presidente Napolitano con le motivazioni che sarebbe “colpevole” di aver mancato di rinviare alle Camere leggi incostituzionali e avrebbe abusato del potere della grazia e sarebbe responsabile di un’interferenza nei procedimenti giudiziari che riguardano la trattativa Stato-mafia. Secondo i rappresentanti del M5S tutto ciò basterebbe per accusare Giorgio Napolitano di attentato alla Costituzione.
Perchè la costituzione art 90 prevede che il capo dello stato può essere chiamato a giudizio solo in 2 casi:
alto tradimento o di attentato alla Costituzione
Art. 90 Il Presidente della Repubblica non è responsabile degli atti compiuti nell’esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento o per attentato alla Costituzione. In tali casi è messo in stato di accusa dal Parlamento in seduta comune a maggioranza assoluta dei suoi membri.
In parole povere, per ottenere quello che vuole Grillo, devono riuscire a portare in parlamento una accusa appoggiata dalla maggioranza del parlamento,che non ha. E nel caso che ci riuscisse e che tutto il parlamento votasse contro il presidente poi, la decisione viene demandata alla corte costituzionale secondo l'art. n 134 della costituzione. La democrazia ha i suoi passaggi e non è un giochetto ..caro Grillo.
Il movimento grillino è mediatico ed ha bisogno di tenere alta la tensione per far parlare di se, di convincere la sua base di far parte di un progetto che vuol cambiare le cose e non importa il metodo, l'importante è far rumore, non importa se si usa la violenza, offese ecc..perchè hanno deciso di dire Vaffa a tutti e se non lo fanno, non hanno ragione di esistere.
C'è solo da chiedersi a chi giova tutto questo e chi c'è dietro a tutto questo?
Perchè la costituzione art 90 prevede che il capo dello stato può essere chiamato a giudizio solo in 2 casi:
alto tradimento o di attentato alla Costituzione
Art. 90 Il Presidente della Repubblica non è responsabile degli atti compiuti nell’esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento o per attentato alla Costituzione. In tali casi è messo in stato di accusa dal Parlamento in seduta comune a maggioranza assoluta dei suoi membri.
In parole povere, per ottenere quello che vuole Grillo, devono riuscire a portare in parlamento una accusa appoggiata dalla maggioranza del parlamento,che non ha. E nel caso che ci riuscisse e che tutto il parlamento votasse contro il presidente poi, la decisione viene demandata alla corte costituzionale secondo l'art. n 134 della costituzione. La democrazia ha i suoi passaggi e non è un giochetto ..caro Grillo.
Il movimento grillino è mediatico ed ha bisogno di tenere alta la tensione per far parlare di se, di convincere la sua base di far parte di un progetto che vuol cambiare le cose e non importa il metodo, l'importante è far rumore, non importa se si usa la violenza, offese ecc..perchè hanno deciso di dire Vaffa a tutti e se non lo fanno, non hanno ragione di esistere.
C'è solo da chiedersi a chi giova tutto questo e chi c'è dietro a tutto questo?
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