giovedì 26 settembre 2013

La cristianofobia corre nel web?

La cristianofobia corre nel web. dopo alcuni anni di osservazioni, mi sono resa conto che esistono gruppi di persone che dedicano tutta la loro giornata a scrivere menzogne contro la chiesa cattolica e attaccano e offendono i cristiani. Queste persone, nei social network postano spesso articoli dell'uaar, difendono Odifreddi e Magherita Hack e si dicono politicamente di sinistra. Ci sono cattolici che subiscono delle vere persecuzioni e attacchi personali.   ammettono di essere "atei" mentre poi accusano Dio di ogni tragedia che accade nel mondo o passano la giornata parlare di Lui e per questo alla fine non si capisce che tipo di ateismo sia il loro. Le domande che mi pongo è: se Dio non esiste di chi parlano? Oppure esiste un progetto economico e politico contro la chiesa?

In Italia in questi giorni si sta approvando le legge contro l'omofobia e mi chiedo perchè nessuno fa nulla contro la cristianofobia che corre nel web?

Ho sempre avuto un dubbio che queste persone vengano pagate  perchè vivono  nei social dalla mattina a notte fonda, compresi i sabati , le domeniche, festivi e ferie comprese?
Usano come scudo le vittime della pedofilia  per attaccare la chiesa e se gli chiediamo se son d'accordo con il partito pedofili olandese o della pedofilia nella società laica, loro che hanno lottato per la libera sessualità o non rispondono o qualcuno dice di si, oppure scappano
.Per attaccare  cercano in ogni giornale del mondo qualsiasi notizia a riguardo e poi la sparano con titoli spesso  falsi o faziosi e cosi le vittime secondo il mio parere vengono usate per seminare odio e non una vera cultura che educa contro questa degenerazione sessuale.
Amano moltissimo i soldi della chiesa e non fanno che parlarne  in modo fazioso, l'uaar ha messo in giro un documento assurdo a proposito e "loro" appena possono lo inseriscono qua e la chiamandolo:
 " i costi della chiesa"  come se la chiesa fosse  un costo e non ricordano mai che si occupa del 90% della solidarietà di questo paese.

 Sono organizzati, viaggiano in coppia e hanno sempre un gruppo di sostegno, l'unica loro missione è l'offesa e la denigrazione e pongono spesso solo delle domande mentre raramente osano una risposta e se gli si chiede "ragioni" sul senso che  danno al bene, al male o agli argomenti che si trattano, sono molto abili nel girare la frittata, o a cercare di portare il discorso sempre e solo contro Dio e la chiesa, per   continuare a testa bassa ad offendere. Il mio consiglio ai cristiani che incontrano queste persone nel web  è di non dar risposte oppure  chiedete  sempre le ragioni di quello che affermano, comunque non dategli troppo tempo, perchè a loro non interessa il dialogo, ma usarvi per scrivere contro..non hanno argomenti, per questo cercano le persone.
 Mi chiedo perchè in Italia se un cattolico scrive o dice una piccola cosa sul tema della omosessualità, immediatamente nel web e nei blog e giornali si scrivono titoli e articoli dove veniamo attaccati e invece nessuno dice nulla o fa nulla contro questa molestia  alla chiesa e ai cattolici nel web ?

 Perchè è permessa la cristianofobia nel web? Perchè gli amministratori dei social li tollerano e non li denunciano per le offese che scrivono contro il papa, la chiesa e i cattolici?.

4 commenti:

  1. Ma che belle domande retoriche...! Perchè... Perchè... Perchè... Se avessi studiato un po' di storia, specie di storia della tua chiesa cristiano-cattolica, avresti imparato che per secoli gli omosessuali e, in genere, tutti coloro che non sono appecoronati alle direttive della Grande Meretrice, erano: arsi vivi, processati, torturati, discriminati, esclusi, derisi... Sai qual era la pena che la c.d. santa inquisizione ha inventato per gli omosessuali? Venivano appesi a testa in giù e segati dal pube in poi! E tutti i cattolicucci di allora applaudivano e ridevano...
    Finanche i nazisti non hanno dovuto faticare molto per inventarsi pene e punizioni; è bastato loro copiare dai fratelli cattolici.
    Allora, ciò che accade non è "cristianofobia"; è difesa nei confronti dei catto-fondamentalisti razzisti.

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    1. Rispondere ad un anonimo nel web in genere non vale la pena, perchè uno che si nasconde per scrivere le sciocchezze che leggo, vuol dire che non le pensa veramente o che si è messo una maschera ed ha paura. A me risulta che Che Guevara li ha internati, che l'ateo Hitler li ha rinchiusi nei campi di concentramento, oppure il partito comunista notoriamente ateo allora e finanziato dall'URSS li ESPELLEVA dal partito. Oggi, mi fa specie che gli omosessuali politicizzati stiano a sinistra cioè con quelli che hanno negato la tessera a Paolini. Ti do un consiglio, prima di dar consigli di storia alla gente, studia la tua.

      Le mie domande saranno retoriche, ma hai svincolato, l'argomento del post, capisco che non sai cosa rispondere, perchè ho l'impressione che ti senti descritto e giri la frittata.

      Ottima testimonianza, grazie.

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  2. @Anonimo

    hai omesso di dire che è solo grazie ai tanti uomini Santi cattolici, che hanno pagato a prezzo della loro vita, se queste "storture" che hai elencato sono state oggi debellate. Tutto ciò che hai descritto potrebbe realmente riaccadere con l'avanzare delle lobby di potere, mentalmente e sessualmente distorte come gli omosessuali ... Sono loro che odiano l'umanità intera, ma ancor di più ... sono i primi omofobi e una volta arrivati al potere si scannerebbero tra loro. Ritorneremmo come ai tempi che hai appena indicato ... ;)

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    1. Credo che abbia sbagliato post, forse si è sentito descritto e preso dalla rabbia ha reagito.

      Comunque ha dato testimonianza della cristianofobia nel web.

      Grazie del tuo commento, chissà fanno cosi fatica a vedere il bene, il bello e il buono che c'è nella chiesa, questo sguardo distorto è indice di malessere. Ciao

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