lunedì 6 ottobre 2014

Roccella, sulle aggressioni alle Sentinelle in piedi, presenteremo interrogazione parlamentare.

Comunicato stampa di Eugenia Roccella: leggiamo su diversi organi di stampa gli scontri avvenuti ieri in molte piazze italiane fra le sentinelle in piedi e alcuni contestatori. Trovo incredibile che si riporti in questo modo quanto è accaduto, perchè non si può parlare di scontro quando si sta manifestando silenziosamente, pacificamente, semplicemente in piedi a leggere un libro, come le Sentinelle, viene minacciato, accerchiato, aggredito con insulti e violenze e costretto, per paura, a lasciare la piazza scortato dalla polizia.

Si tratta di un attacco vergognoso, oltretutto pianificato e organizzato, visto che si è svolto con le stesse modalità in tutta Italia, contro persone che inermi hanno cercato di portare a termine la loro pacifica manifestazione.

Mentre nei diversi Gay Pride abbiamo spesso assistito a scene offensive per credenti e contro il papa, in queste veglie nulla offende. Eppure siamo arrivati a un livello di arroganza e intolleranza tale che non si accetta più neanche il confronto con l'altro. Se oggi non si tollera neanche chi, silenziosamente, manifesta per le proprie idee, cosa accadrà con un una legge come quella sull'omofobia in discussione in senato?

PRESENTEREMO UN'INTERROGAZIONE PARLAMENTARE SUI FATTI ACCADUTI IERI PERCHE' SIA GARANTITA LA LIBERTA' DI ESPRESSIONE E DI MANIFESTAZIONE.


Condivido la preoccupazione e il pensiero dell'on. Roccella, perchè questi gruppi  hanno preso di mira i cattolici e non, ( ricordo che condividono la posizione delle Sentinelle, anche atei e musulmani), ponendosi di traverso con la loro violenza, per impedire anche un dibattito civile e aperto, dove l'incontro sarebbe interessante se avvenisse in modo civile. Le Sentinelle non sono contro nessuno, si muovono per amore, per la famiglia, per il benessere dei figli. Un dialogo costruttivo su questo sarebbe interessante. Mentre la violenza non porta mai da nessuna parte. Mi chiedo perchè in queste piazze non si apra un dialogo serio fra i diversi punti di vista ?Anche personalmente.La politica che non aiuta l'incontro umano è ideologica e usa del potere per tenere separate le persone, per muoverle contro e questo non porta da nessuna parte, abbiamo già vissuto e visto a cosa ha portata la violenza in questo paese e son sempre gli stessi che agitano le acque e usano delle fragilità delle persone.

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