lunedì 7 aprile 2014

Multati per una bestemmia sull'A23, scrive una lettera dicendo:" pensavo di vivere in uno stato laico."

Ha scritto persino una lettera al Gazzettino.it con tutta la sua rabbia e l'ha chiusa con i suoi collerici saluti il sig.Flavio Rivara, che invece di chiedere scusa, attacca la polizia che " giustamente " ha punito un ragazzo per una bestemmia,

trovate la sua lettera qui: «Multati sull'A23 per una bestemmia pensavo fossimo uno Stato laico» Cosa dice il codice penale? Art 724: Bestemmia e manifestazioni oltraggiose verso i defunti.Chiunque pubblicamente [c.p. 266] bestemmia, con invettive o parole oltraggiose, contro la divinità o i simboli o le persone venerati nella religione dello Stato [c.p. 402, 403, 404] (1), è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 51 a euro 309 [disp. att. c.p. 19-bis].
La stessa sanzione si applica a chi compie qualsiasi pubblica manifestazione oltraggiosa verso i defunti [c.p. 407] (2).trvate tutto qui http://www.mondodiritto.it/normativa/codice-penale/art-724-codice-penale-bestemmia-e-manifestazioni-oltraggiose-verso-i-defunti.html
A questo signore che pretende la libertà di bestemmiare, perchè ritiene di vivere in uno stato laico cioè non religioso, gli ricordo che sono laici anche quelle persone che hanno una fede e che  non sono dei religiosi nel senso che non appartengono al clero e che il vero laico è colui che rispetta le idee di tutti e non ha nessun diritto di offendere, a meno che lui pensa di vivere in uno stato barbarico, volgare e senza regole? 

Per cui la prima menzogna di questi tempi moderni è far pensare che la parola laico, vuol dire non essere cattolici e che questi non hanno nessun diritto all'interno della società e che si può persino bestemmiare il loro Dio.La spiegazione giusta è che  il contrario di laico è consacrato.Mentre il "laicista" è colui che pensa di vivere in uno stato dove tutto gli è concesso contro le persone che hanno una fede religiosa.

Per cui ben ha fatto questo poliziotto e speriamo che in questo senso la polizia prenda sempre più provvedimenti in questo senso e che nessuno ha il diritto di bestemmiare e gli ricordo che ci sono paesi laici nel mondo dove questo reato di blasfemia è punito con la morte....per cui ringrazi la democrazia che è nata da uno stato che ha una storia cristiana.


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