In Irlanda riapre l'ambasciata del Vaticano a due anni dalla chiusura per colpa dei costi. La nuova ambasciata descritta dal dipartimento del governo irlandese degli affari Esteri, avrà come obbiettivo lo sviluppo internazionale:" questo consentirà all'Irlanda di impegnarsi con la dirigenza di Papa Francesco sui temi della povertà, della fame e dei diritti umani".
Nel 2011 fu presa la decisione di chiudere l'ambasciata dal primo ministro Enda Kenny, per le sue critiche al Vaticano nella sua gestione di una inchiesta sulla pedofilia, anche se ufficialmente la motivazione fu per risparmiare denaro.
Oltre all'ambasciata Irlandese, ci sono l'apertura di quella di Bangkok, Jakarta, Zagabria in Croazia e Nairobi in Kenia. Ci saranno anche tre nuovi consoli cioè a Hong Kong, Austin in Texas e San Paolo in Brasile.
Nel 2011 fu presa la decisione di chiudere l'ambasciata dal primo ministro Enda Kenny, per le sue critiche al Vaticano nella sua gestione di una inchiesta sulla pedofilia, anche se ufficialmente la motivazione fu per risparmiare denaro.
Oltre all'ambasciata Irlandese, ci sono l'apertura di quella di Bangkok, Jakarta, Zagabria in Croazia e Nairobi in Kenia. Ci saranno anche tre nuovi consoli cioè a Hong Kong, Austin in Texas e San Paolo in Brasile.
Papa Francesco ha questa grande capacità di mobilitare i cuori, anche quelli dei potenti e di farli andare oltre anche rispetto i peccati che ci sono nella chiesa come nel caso dell'Irlanda. Perchè la speranza e il bene non devono fermarsi di fronte al limite dell'uomo, ma vanno oltre, perchè la salvezza sia sempre presente e compagna.
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