Susanna (Camusso) cavalca l'onda della protesta per ricattare Renzi
Cara Susanna Camusso, come è facile cavalcare la strategia della tensione per ricattare il governo, un copione già letto, un film già visto per chi come me ha vissuto gli anni 70. Tanto lo sappiamo che le manganellate non te le prendi tu sulla tua testa, ma quei poveri ragazzi pieni di una giusta rabbia che tu furbescamente strumentalizzi. Non mi dire che non è vero, perchè avete strumentalizzato anche la mia generazione e ci sono scappati anche morti e feriti. La colpa è di quei media che vi tengono ancora la sottana, per quel potere che non volete perdere.Ma avete detto a questi ragazzi che non pagate le vostre sedi e che i vostri bilanci sono segreti? Che lo stato paga 700 mila delegati? Che ci costano 1 miliardo e 845 euro all'anno? E che non siete disposti a rinunciare a nulla?
Che siete parte della casta? Che nel mondo dei privilegi ci sono anche i patronati? Che non vi muovete per nessun poveraccio se prima non paga la tessera? Che appena uno si siede nei vostri uffici è la prima cosa che fate? E cosi anche oggi Susanna Camusso ha tirato fuori i muscoli, per mandare un preciso messaggio a Renzi,per fargli capire chi è più sinistro. A questo punto mi devo preoccupare cara Camusso?Forse, un pochino, ma non per te, ma per quella rabbia autentica di un paese che non vuole morire e che sei pronta a strumentalizzare senza dirgli che un po è anche colpa tua.... Non farò la cronaca delle tue imprese, della miccia che hai acceso, non ti voglio fare pubblicità se qualcuno è curioso lo legga qui
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